Il Viaggio Magico intervista Lidia Galeazzo

Lidia Galeazzo

Lidia per prima cosa vogliamo ringraziarti per aver accettato di partecipare.
Vorremmo anche dirti che sei molto brava e molto bella.



macallan
Qual' è l' aspetto principale del tuo carattere?

Per iniziare GRAZIE a Voi che date questa preziosa possibilita' di dialogo con il pubblico che ci segue, e' un'opportunita'

che colgo con un pizzico di curiosita' e con piacere perche' gestita da Voi con simpatia e garbo.
Premetto che da giornalista dovrei avere buona capacita' di sintesi.... ci provero' anche se, pensando a come
rispondere ad alcune domande ho aperto capitoli interminabili.
L'aspetto principale del mio carattere? Sicuramente la schiettezza che talvolta puo' sconfinare nella poca
diplomazia ma non riesco proprio a fare a meno della chiarezza, anche come punto di partenza d'ogni mediazione.
Poi mischiando pregi e difetti che mi vengono riconosciuti: tenace, idealista, testarda, altruista, ironica,
a tratti permalosa.... ma sicuramente solare!

mac
Cosa ti piace fare nel tempo libero?

In questa fase della mia vita mi sto finalmente concedendo un po' di riposo quindi preferisco passatempi
e interessi rilassanti, rispetto al tanto sport fatto negli anni scorsi.
Quindi il cinema e' una vera passione, non riuscirei a fare a meno della musica, con me ho sempre almeno
un libro da leggere e un blocco su cui scrivere e poi le mostre d'arte, i weekend all'aria aperta,
ma piu' di ogni altra cosa il tempo con gli Amici, quelli veri e con la mia famiglia d'origine.


mac
la qualità che apprezzi di più in un uomo?

L'intelligenza, l'ironia, la serieta', la dolcezza, l'onesta' e il rispetto per gli altri...
che non usi le ciabatte in casa.... che non nasconda i calzini usati sotto il letto...
che non trascorra piu' tempo di me davanti allo specchio.

Hidalove
Il tuo libro preferito?

Uno? Impossibile. Tra i miei must metto Calvino (tutto, saggi compresi, quello sulla "Leggerezza" è eccezionale),
"L'amore ai tempi del colera" di Marquez, "Quando Teresa si arrabbio' con Dio" di Jodorowsky,
le poesie di Hikmet e Tagore e quel piccolo capolavoro che e' "Neve" di Maxence Fermine perche' fanno sognare,
sperare, credere e ce n'e' davvero bisogno.

Hidalove
Cosa pensi del nostro forum? Ti piacerebbe partecipare alle discussioni?

Divertente ma non banale, serio senza essere noioso e con modi, per esprimere pareri ed opinioni, sempre molto
rispettosi ed educati. Complimenti, sul web molto spesso non e' cosi'. Mi piace e vi parteciperei, unico neo
sarebbe la scarsa frequenza, con il lavoro a Tg2 Motori sono continuamente con la valigia in mano.


Xirdal e mac
Quali sono stati i tuoi inizi nel mondo del giornalismo?

A parte una sana e insaziabile curiosita' che ho fin dal 18 gennaio 1973 (inutile nasconderlo, tanto avete gia'
la mia data di nascita, ahime'), a parte che dall'eta' di un anno si narra che mangiavo la carta dei giornali...
Tutto comincio' nell'estate del 1991, dopo gli esami di maturita', in attesa dell'universita'.
Andai a trovare un'amico che lavorava in una televisione triveneta, era in programma un'intervista importante
e il giornalista designato non arrivava. Panico nella redazione in quel momento deserta... la soluzione fui io,
per caso buttata nella mischia con un microfono in mano.
E' iniziato un amore con la tv che e' continuato per anni, passando per le tv locali, Scuola di giornalismo,
Mediaset e poi Rai.... e ancora continua.

kikazze
Cosa ti sarebbe piaciuto fare se non fossi diventata giornalista?

Andando all'infanzia l'astronauta, crescendo la poliziotta, poi l'archeologa ma realisticamente parlando
se non fossi diventata giornalista (professione che risceglierei ogni giorno) probabilmente il medico.


Hidalove
Ti ha sorpresa la meritata assegnazione del "Premio Giornalistico Anfov"?

Assolutamente si', e' stata un splendida sorpresa anche se a dir la verita' quel dossier mi e' costato
tanto lavoro, preparazione e fatica su un argomento di cui all'epoca si parlava molto poco e su cui
mancavano inchieste e letteratura italiana.


Xirdal
Quali ricordi ed emozioni hai della conduzione della rubrica quotidiana Tg2 Mistrà?

E' stata un'esperienza estremamente formativa perche' era la prima volta che mi trovavo all'interno di
uno studio virtuale. Ho condotto per anni nelle tv locali e sempre in diretta ma interagire con oggetti,
spazi e anche persone che non ci sono era una novita', all'inizio spiazzante, alla fine una sfida divertente
che il pubblico ha apprezzato. Inoltre e' stato professionalmente molto interessante veder nascere un format
che e' riuscito brillantemente a rivalorizzare servizi gia' trasmessi.


Tecnicorai
Preferisci essere ammirata più come donna o come giornalista?

In redazione ti senti apprezzata?
A dir la verita' non riesco a scindere le due cose. Nel modo in cui faccio la giornalista, nella scelta
delle parole, dell'approccio ad un argomento, nell'interagire con i colleghi o le persone da intervistare
cerco sempre di essere UNA giornalista quindi una donna con un bagaglio di sensibilita', di attenzione,
e di intelligenza che e' diverso (a scanso d'equivoci non ho scritto migliore, non lo penso
e non lo pensero' mai) da quello di un collega.

mac
Sei una giornalista molto brava e preparata.
E' stato difficile prevalere sui pregiudizi tipicamente maschili degli ambienti del giornalismo
e del mondo dei motori?

Non e' difficile se si cerca di essere preparati, sicuri di se' senza sconfinare nella presunzione,
desiderosi di imparare sempre dai colleghi che ne sanno di piu' e fiduciosi che il mondo e' pieno
anche di persone intelligenti.

mac
Oltre ai reportage per Tg2 Motori, prepari anche servizi per il Tg2.
Tra le varie attività della tua professione, c' è qualcosa di cui preferisci occuparti?

Ogni esperienza arricchisce, quella trascorsa a Tg2 Costume e Societa', alla redazione economica,
a Tg2Net... mi resta pero' nel cuore Dossier. Mi ha dato grandi soddisfazioni e avere a propria
disposizione un tempo di quaranta minuti per approfondire un argomento o realizzare un'inchiesta
nella televisione di oggi e' davvero un lusso.....e ovviamente Tg2 Motori, e' talmente "altro"
da cio' di cui mi sono occupata fino ad un paio di anni fa che e' ancora una stimolante novita'.

mac
Dei reportage che hai curato per Tg2 Dossier, quale è (se c' è) quello che più ti è piaciuto fare?

Tutti. Mi affeziono ad ogni argomento che ho la possibilità di approfondire e conoscere, anche il più
banale e scontato ha sempre qualche cosa che non è stato detto o un approccio diverso con cui essere trattato.
Sicuramente nel cuore porto un reportage realizzato tra i nostri soldati impegnati tra Bosnia e Kosovo:
ho compreso il senso profondo di quella che e' una MISSIONE DI PACE e l'indispensabile presenza di supporto
umanitario per le popolazioni locali.
Indimenticabile un'esclusiva molto "fortunata", realizzata nel 1998 per la trasmissionme di RAITRE
"Mille e una Italia" al tempo della "guerra" tra Forze dell'Ordine e contrabbandieri in Puglia.
Con l'operatore siamo riusciti ad intervistare le diverse "figure" della filiera del contrabbando, seguendo
con loro (scafisti, blindatisti, basisti) il viaggio delle sigarette dal Montenegro alla Puglia.

Xirdal
Quando nasce la tua passione per le automobili e i motori?

Ho un ricordo di quand'ero piccola che e' molto nitido nei miei pensieri: avevo forse dieci anni
quando andai con papa', nonno, zii e cugini (io unica femminuccia infiltrata) a vedere
il Gran premio a Monza. Se chiudo gli occhi sento ancora il rombo dei motori, le voci, vedo i colori
e sento gli stessi brividi.

mac
Per Tg2 Motori hai provato diverse auto, ho notato sopratutto SUV, ma qual' è il tipo di auto
che preferisci guidare?

A dire il vero per lavoro sono abituata a guidarle tutte e ogni tipo d'auto, per una caratteristica
o l'altra, riesce sempre a catturare il mio interesse. Se devo proprio sbilanciarmi, consona al mio
carattere sarebbe una supersportiva, ma non ne ho mai avuta una. Deve restare un sogno da desiderare,
un'auto e' anche questo.

mac
C' è un programma TV che ti piacerebbe ideare e condurre?

Sinceramente non ci ho mai pensato. La conduzione mi diverte ma non e' la priorita' ne' il motivo per cui
ho cominciato questo lavoro. Sicuramente un programma che abbia anche una funzione di "servizio sociale"
per la gente e certamente un programma strettamente giornalistico ma se dovessi scegliere o l'uno o l'altro,
cioe' o la conduzione e il lavoro d'inchiesta dietro le quinte, senza dubbio opterei per il secondo.

kikazze
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi professionali?

Ne ho sempre avuto e ne ho sempre e solo uno. A costo di sembrare retorica e' quello di fare il mio lavoro
con interesse, con onesta', con piacere e soprattutto con rispetto, per me stessa, per chi vede ed ascolta.

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