Il Viaggio Magico intervista Giulia Ronchi

Giulia Ronchi

La nostra intervista alla giovane e affascinante Giulia Ronchi, giornalista di Tgcom24.

Qual è l'aspetto principale del tuo carattere?
La determinazione e la perseveranza.

Cosa ti piace fare nel tempo libero?
Amo la natura, il cinema e, come tutte le donne, lo shopping.

Il libro, il film, la canzone preferita.
L'interpretazione dei sogni di Sigmund Freud è il libro che più mi ha affascinato. Di film ne ho due, di generi davvero opposti: un horror francese
che si chiama Martyrs e la commedia inglese Love Actually. Come canzone non saprei scegliere, ce ne sono davvero tante.

Quali sono i capi d' abbigliamento e gli accessori che non possono mancare nel tuo armadio?
Assolutamente jeans e camicie. Sono piuttosto essenziale nell'abbigliamento.

Che rapporto hai con i social network?
Buono. Sono nata con i social network e trovo che siano indispensabili per il lavoro che faccio.

Com' è nata la tua passione per il giornalismo? Quali sono stati i tuoi inizi?
Ho sempre guardato molta televisione. Così ho deciso di iscrivermi a lettere e cimentarmi in corsi di giornalismo. Tramite uno di questi ho avuto
la possibilità di fare un primo stage nel 2012 a Tgcom24 e da lì è iniziato tutto.

Sei una donna molto bella, complimenti. La bellezza è importante nel mondo della Tv, ma è più un aiuto o un ostacolo nello sviluppo della tua carriera di giornalista?
Un aiuto, ma ho imparato che va dosata e mai evidenziata.

Come sei arrivata a Tgcom24?
Con un semplice stage. Poi sono tornata dopo aver completato la scuola di giornalismo di cui il mio attuale direttore è coordinatore nell' ambito digitale.

In redazione di quale argomento preferisci occuparti?
Di cronaca.

Nel 2013 hai lavorato nella trasmissione Pomeriggio 5...
Ho lavorato lì un anno e mezzo come adattatore testi nella redazione di cronaca. Mi occupavo anche del montaggio.

C' è un programma Tv che ti piacerebbe realizzare e condurre?
In futuro mi piacerebbe collaborare all'ideazione di nuovi format di informazione, prendendo magari spunto da programmi già rodati e di successo all'estero.


Intervista pubblicata il 27 agosto 2017.

 

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