Il Viaggio Magico intervista Elena Peracchi

Elena Peracchi

 

La nostra intervista a Elena Peracchi, giornalista di Antenna2, TV locale di Bergamo.


Macallan
Qual è l' aspetto principale del tuo carattere?

L'essere caotica, incoerente e cocciuta, credo. In particolare, l'ultima sfumatura serve poi a risolvere tutti i casini causati dalle prime due,
in buona sostanza. Sicché, prima combino guai, arrivo tardi agli appuntamenti e non rispetto i termini che mi sono stati dati, ma poi
ho l'incoscienza e la testardaggine di insistere a tal punto da ottenere quello che avrei dovuto fare in un mese nell'arco di un pomeriggio,
solo perché sono in ritardo. Per il resto mi ritengo una persona abbastanza corretta sul lavoro ed estremamente complessa e complicata
su tutti gli altri fronti. Insomma...insopportabile!

mac
La qualità che apprezzi di più in un uomo?
A caldo direi il viso a livello fisico (perché, se lo bacio, lo guardo in faccia, non punto gli occhi agli addominali scolpiti!), l'intraprendenza
e la curiosità a livello caratteriale. Psicologicamente deve saper ascoltare, prima di sputare sentenze.
Una specie di novello Che, con la barba di due giorni, gli occhi scuri profondi ed i lineamenti mediterranei, impegnato in politica e magari
anche in un circolo di filosofia non sarebbe male!
In ogni caso di solito, fantasie a parte, mi colpisce l'insieme, non un semplice elemento...anche perché spesso e volentieri le persone
che più apprezzo hanno caratteristiche mediamente apprezzabili, che solo nel loro complesso le rendono le persone fantastiche che sono!


nicolinop76
Cosa ti piace fare nel tempo libero?

In genere il tempo lo perdo facilmente, sicché è difficile di averne completamente libero. Amo comunque leggere, scrivere moltissimo,
osservare il magico mondo della rete e fare volontariato.


nicolinop76 e mac
Cosa pensi del nostro forum?

E' stata una bella scoperta. Quando ho ricevuto la chiamata di Fabio ho pensato “Cavolo, non ho mandato in onda qualche servizio!”
ed invece no...meno male! Prima di rispondere alle vostre domande l'ho letto attentamente e confrontare le opinioni e le esperienze
di altre colleghe è stato confortante ed interessante.
Di fatto collaboro con una redazione fatta di praticamente soli uomini per cui anche solo leggere di altre donne che svolgono questo
lavoro da anni è stata un'assoluta rivelazione!
Poi posso far valere l'intervista contro i miei colleghi...e non azzardatevi a chiederla anche a loro!

mac
Com' è nata la tua passione per il giornalismo? Quali sono stati i tuoi inizi?
In realtà io volevo fare l'avvocato, fin dalla prima media, anche se ho sempre amato scrivere racconti. Quando ho terminato gli studi
alle superiori mi sono iscritta a Scienze Giuridiche e nel frattempo ho cercato un lavoretto per mantenermi.
Così ho cominciato a collaborare con un quotidiano e con una tv locale, mentre studiavo ed avevo un altro impiego part time come
segretaria sulla carta, come addetta alla comunicazione ed alla promozione nella pratica.
Così, dopo un anno, ho deciso di cambiare orientamento e mi sono iscritta al curriculum di Comunicazione di Massa e Nuovi Media.
Il coronamento del classico anno sabbatico che certo non mi ha consacrata allo studio, ma mi ha fatto capire che valorizzare il mio
essere una rompiscatole poteva significare farlo anche di mestiere!

mac
Come sei arrivata ad Antenna2? Di cosa ti occupi in questa TV?

Ci sono arrivata dopo aver collaborato con un'altra tv locale, credo a distanza di tre anni, per un semplice motivo legato alla concorrenza
delle due testate: insomma, la logica del “se ti tolgo risorse, ci guadagno”. Nessuno mi ha fatto un colloquio, semplicemente mi hanno
messo in mano il microfono per i primi tre mesi e, successivamente, la telecamera.
Ora mi occupo principalmente dei servizi per il tg e per l'approfondimento settimanale. Non abbiamo argomenti prediletti, solo zone, per cui
capita di intervistare il politico, il ministro, così come fare la cronaca per la sagra del paese con 800 anime. Si sperimenta, è questo il bello.
A parte la nera, per cui nutro un sincero odio, ho la possibilità di fare davvero di tutto.
Dall'anno scorso poi ho cominciato a seguire il calcio cadetto, prima da tifosa e poi da “cronista”, sicché pare mi sia meritata un posto
come ospite fissa nella nostra trasmissione sportiva settimanale.

carlo73
Ti piace di più condurre il tg o fare l' inviata sul campo?

Dipende dagli argomenti. Personalmente ho le mie predilezioni: se fare inchiesta, politica, economia significa andare sul campo, allora
preferisco quest'ultimo compito. Se invece i servizi a cui sono destinata riguardano la cronaca nera (o peggio ancora, i funerali), argomenti
ecclesiali o la cronaca di un evento che si ripete ogni anno, allora preferisco condurre.
Nel primo caso, come già detto, per un odio viscerale nei confronti della materia; nel secondo per un'incompatibilità culturale con l'argomento
e soprattutto per il monopolio che la religione “di Stato” esercita rispetto ad altri culti; nel terzo caso perché trattato una volta l'argomento poi
diventa ripetitivo, quindi non ti fa crescere in termini professionali...la tradizione è quella, da anni, quindi il commento raramente cambia.

mac
Oltre ad Antenna2 lavori anche per due quotidiani, Il Giorno e DNews. Preferisci la TV o la carta stampata?

Per passione ho sempre preferito la carta stampata, lo scrivere, l'emozione di leggere un articolo il giorno dopo e chiedersi come le persone
l'hanno reputato. Non ho fino a poco tempo fa mai avuto invece un riscontro per la tv: l'ho sempre considerata uno strumento che ti fa vedere
la notizia e non che te la fa capire, come si leggeva sulle pagine di “Le Monde”. Ora che tutto sta cambiando ed il mercato dell'editoria è in crisi,
soprattutto se a livelli come quelli che mi interessano, sto rivalutando tutto ciò che fa informazione e ne sto approfondendo la conoscenza.
La mia curiosità verso tutto sta aumentando e non posso considerarlo certo un fattore negativo.


carlo73
Gli aspetti positivi e quelli negativi, se ce ne sono, del tuo lavoro.
Di aspetti positivi ce ne sono un sacco: conosci una marea di gente ed argomenti, un' emittente o una testata locale ti avvicinano alla terra dove
vivi e abiti, ti permettono (o ti obbligano, all'inizio) ad approfondirne peculiarità e vissuti. In una valle come la mia i ragazzi sono ammaliati dalle
luci delle big apples, che paiono essere mari di opportunità...in realtà poi ti guardi intorno e capisci che anche dove stai tu non è così male.
Senza questa presa di coscienza sono sicura che non riuscirei a cogliere molto, nemmeno se tutte le offerte di lavoro mi si presentassero alla
porta su un vassoio e frecce a led luminose.
Sugli aspetti negativi...be', io sono all'inizio e forse ho meno voce in capitolo delle altre. Ora come ora ritengo che la gavetta sia un po' frenante:
tre anni magari non sono tanti, ma sufficienti per dare un giudizio sulle capacità di una persona. Ed invece continuano a chiamarla gavetta,
senza dare giudizi, senza far capire se ci sono possibilità di crescere, tergiversando. Bah...

mac
C' è un programma TV che ti piacerebbe realizzare e condurre?

Ho un sacco di idee, ma pochi strumenti ancora. Mi piacerebbe realizzare un programma sulle tifoserie: l'ho proposto ad una tv regionale,
hanno detto che mi faranno sapere...e poi un programma tutto al femminile, sulla vita di una donna in carriera nei diversi ambiti lavorativi.
Vedere com' è e come è diverso: perché è diverso...

mac
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi professionali?

A breve dovrebbe essere presentato un film a cui ho preso parte...poi si vedrà. Sono in fase di cambiamento estremo!

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